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Fotosub: Alberto Romeo

Alberto Romeo, nato a Palermo nel 1948, è medico e attualmente dirige il servizio di Medicina dello Sport della sua città.
Ha cominciato l'attività subacquea alla fine degli anni '50 da giovanissimo autodidatta, praticando la caccia subacquea (come tutti a quei tempi).
Con i soldi raccolti con la pesca di un anno fortunato comprò la mitica Calypso-Phot del Comandante Cousteau, inizialmente per immortalare le sue prede, ma ben presto, resosi conto che fino a quel momento aveva amato il mare nel modo per lui sbagliato, nella seconda metà degli anni '60 "appese il fucile al chiodo" per dedicarsi esclusivamente alla fotografia subacquea.

La sua prima gara fotosub (probabilmente l'unica gara al mondo di fotografia subacquea di quei tempi) fu il Gran Premio Fotosub della Rassegna Internazionale di Ustica, dove si classificò al 3° posto.
Nel 1973, assieme Mimmo Drago, Giusy Giandalia e Salvatore Longo, fondò il Gruppo Ricercatori ed Operatori Subacquei (GRO SUB), del quale fu presidente dal 1973 al 1993, per essere poi nominato Presidente onorario.
A metà' deglii '70 una sua foto fu scelta dalla Nikon per pubblicizzare nella neonata rivista Il Subacqueo la nuova macchina fotografica anfibia "Calypso-Nikkor II": questo segnò il suo debutto ufficiale nel mondo dell'editoria, che dopo qualche anno lo avrebbe portato a pubblicare anche sul mitico Mondo Sommerso (di cui divenne collaboratore stabile) e successivamente su Sub.

Pur non amando in modo particolare le competizioni, ha sempre accettato volentieri di partecipare alle gare alle quali veniva invitato.
Dal '73 al '82 ha partecipato a tutti i Gran Premi FIPSAS Nazionali di Fotografia Subacquea, classificandosi sempre ai primi posti e vincendo quello del 1981, e nel 1984 ha vinto il Campionato Italiano Fotosub FIPSAS, divenendo il primo campione italiano di fotografia subacquea. Dal 1987 al 1990 si è classificato 2°ex aequo "Top Ten" al Trofeo Fotosub Mondiale C.M.A.S. "Jacques Dumas", e nel 1985 ha partecipato all'International Blue Photosub di Aqaba.
I buoni risultati ottenuti nelle gare e concorsi fotosub lo portarono negli anni '80 a divenire testimonial di due importanti aziende italiane : la Cressi-Sub ed il C.F.S. (Centro Fotottico Subacqueo).

Determinante è stato inoltre l'incontro, alla fine degli anni '70, con Lucia Scordato, moglie e modella, con la quale ha realizzato un team subacqueo e fotogiornalistico molto unito.
Ha pubblicato alcuni libri: "Manuale pratico di Medicina Subacquea", "Fotosub, fotografia e caccia fotografica", e "Storia & Storie della Fotocinematografia Subacquea Italiana"; ed è stato coautore dei libri "Italy Underwater", "Fotosub - I consigli dei maestri", "Manuale Fotosub", "Relitti", "Eolie".

Molta della sua attività negli anni più recenti, specie da quando ha sospeso l'attività agonistica, oltre che alla didattica è stata rivolta a far parte di giurie fotosub: ha fatto parte del collegio giudicante di quasi tutti i Campionati italiani fotosub dopo il 1987, di concorsi internazionali come il Festival Mondiale di Antibes, la Coppa del Mondo di Ustica e quella di Vulcano, l'International Blue di Aqaba, il Concorso Internazionale fotosub del CSB (Club Sommozzatori Bari).

Sito Internet: Il mio Mare
GALLERIA FOTOGRAFICA
Alberto e Lucia Romeo

1965: Alberto Romeo con la sua prima macchina fotografica subacquea, la Calypso-Phot con doppio flash a lampadina

1970: Alberto Romeo con la mitica Rolleimarin di Hans Hass