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Gen

20

2011

San Marino, nuovo centro iperbarico. Sarà un riferimento per Romagna e Marche

Taglio del nastro sabato pomeriggio (alle 15), alla presenza del Vescovo di San Marino – Montefeltro, Mons. Luigi Negri, e dello scrittore Valerio Massimo Manfredi del nuovo centro iperbarico della casa di cura privata Domus Medica di San Marino, primo e unico in Repubblica, un riferimento per le zone limitrofe, Romagna e Marche, ma anche Toscana e Umbria.
Il Vescovo, S. Ecc. Mons. Luigi Negri, taglierà il nastro alla presenza del Segretario di Stato alla Sanità Claudio Podeschi, del Dott. Valducci, amministratore delegato della casa di cura e di tanti medici, nomi illustri fra i quali il Prof. Stefano Zanasi, ortopedico di fama internazionale.
All’inaugurazione di sabato ospite d’onore sarà Valerio Massimo Manfredi, celebre scrittore e profondo conoscitore della medicina storica, che ci farà ripercorrere attraverso i suoi saggi unitamente ad una raccolta di immagini esclusive, tanti secoli di storia.
Si tratta di un importante traguardo: la camera iperbarica più vicina è infatti situata a Ravenna e pertanto il bacino di utenza del Centro di Medicina Subacquea ed Iperbarica Domus Medica potrà comprendere oltre al territorio della Repubblica di San Marino le provincie limitrofe del confinante Stato Italiano: Rimini, Forlì Cesena e Pesaro Urbino fra tutte. Per la mancanza di Centri Iperbarici il bacino di utenza può certamente essere allargato alla Regione Umbria (zona nord e nord est della provincia di Perugia) così come la parte sud-est della regione Toscana (provincia di Arezzo).
Come illustrerà il Prof. Massimo Malpieri, direttore del Centro di Medicina Subacquea ed Iperbarica Domus Medica, l’ossigenoterapia iperbarica (O.T.I.) è basata sulla somministrazione di ossigeno puro, a pressione superiore ad un’atmosfera, per via inalatoria, a fini terapeutici, in tale modo si ottiene che una maggiore quantità di ossigeno sia trasportata dal nostro sangue e venga spinta dai capillari alle cellule con più facilità, grazie alla maggiore pressione alla quale viene a trovarsi nei capillari stessi. L’OTI diventa così terapia insostituibile in alcune malattie, come la gangrena gassosa, l’intossicazione da monossido di carbonio, l’embolia gassosa, la patologia da decompressione, le intossicazioni da funghi (Amanita falloides) e numerose altre. Diventa, poi, terapia di supporto fondamentale in altre numerosissime patologie e trova infine applicazione vantaggiosa in altrettante forme cliniche; in particolare è sempre più frequente il ricorso alla ossigenoterapia iperbarica come terapia per trattare le lesioni sportive, riducendo notevolmente i tempi di recupero. Molti atleti in discipline sportive diverse si avvalgono della terapia iperbarica per accelerare i tempi di guarigione e di recupero.
Il beneficio per il territorio sarà verosimilmente notevole, considerato che la camera iperbarica è utilissima anche per il trattamento di patologie molto diffuse quali le ulcere diabetiche e vascolari, le lesioni da decubito, le osteomieliti, i ritardi di consolidamento delle fratture ossee oltre che come terapia post-operatoria negli interventi ortopedici.
Un’eccellenza sammarinese che si imporrà presto anche nel panorama sanitario italiano grazie alle avanzatissime tecnologie che permettono, durante il trattamento, di monitorare costantemente le condizioni fisiche del malato ed il percorso terapeutico in atto e grazie alla notorietà dei membri dell’equipe della Domus Medica, composta da professionisti nel campo della medicina iperbarica.

fonte: sanmarinofixing.com

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