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Ott

20

2008

Sub ‘pescato’ da una barca, colpito da embolia

Un sub è stato agganciato durante un’immersione dall’amo di un parancale che veniva raccolto da un peschereccio. Preso dal panico, non ha effettuato la decompressione ed è stato colpito da embolia. Si indaga sul peschereccio.

è accaduto al largo di Gallipoli. La repentina risalita della vittima avrebbe causato un principio di embolia polmonare che ha fatto temere il peggio. Si tratta di C.P., 52 anni, di Cursi, ricoverato in ospedale. Ed ora vogliono vedere chiaro i militari della Capitaneria di porto di Gallipoli, che stanno conducendo le indagini sull’incidente che ha coinvolto il sub, venerdì mattina, agganciato da un peschereccio durante un’immersione. Gli inquirenti avanzano l’ipotesi di omissione di soccorso da parte del comandante dell’imbarcazione che ha causato l’incidente. Ma quest’ultimo contesta l’ipotesi dichiarando di non essersi fermato perché si era accorto che il sub era riuscito a risalire e aveva raggiunto senza problemi il suo natante.

Dai primi accertamenti sembra che la presenza del sub fosse regolarmente segnalata con una boa. Ora le indagini dovranno stabilire come sia stato possibile che chi si trovava alla guida del peschereccio, non si sia accorto della presenza di una persona sott’acqua. Intanto al comandante viene contestata l’inosservanza delle norme di navigazione che prescrivono il tenersi a distanza si almeno cento metri dalla boa di segnalazione e il fatto di non aver segnalato le attrezzature da pesca con i galleggianti gialli sormontati da una bandiera.

L’incidente avvenuto venerdì mattina, poteva veramente finire in tragedia: risalire così velocemente da una profondità di 40 metri, senza prendere le giuste precauzioni, può portare a conseguenze gravissime. Il 52enne è stato trasportato all’ospedale di Gallipoli e sottoposto ad un trattamento in camera iperbarica, per ovviare a quel principio di embolia che lo aveva colpito durante la risalita. L’uomo si sarebbe ripreso nel giro di poche ore, senza riportare gravi danni fisici. Ora le indagini della Guardia Costiera puntano ad accertare con precisione la dinamica dell’incidente.

Il Paese Nuovo

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