4 Agosto 2013, Immersione Pozze di Arsiero
Il torrente Astico nasce in Trentino tra il monte Sommo Alto e il monte Plant, per poi scorrere tra i monti dell'alto vicentino e terminare il suo percorso di 141 km come affluente del Tesina.
Nei pressi del paese di Arsiero, cittadina in provincia di Vicenza, si trova la zona di Contrà Pria, piccolo borgo di poche case, che rappresenta senza dubbio una delle località più affascinanti e caratteristiche della Valle dell'Astico: qui infatti l’acqua ha formato lungo il greto del torrente, nel corso dei millenni, una stretta gola rocciosa, con suggestivi paesaggi e viste mozzafiato in una natura quasi incontaminata.
La zona è nota anche ai subacquei come "Pozze di Arsiero", per le suggestive immersioni che vi si possono svolgere se non si teme troppo l'acqua fredda, che d'estate oscilla tra i 12 e i 14 gradi.
La particolarità di questa immersione, adatta a qualsiasi livello grazie alla bassa profondità che non supera i nove metri, sono i tre laghetti, detti appunto "pozze", in cui la corrente rallenta e permette ai subacquei di esplorare i sinuosi paesaggi naturali che sono stati ricavati dallo scorrere dell'acqua in migliaia di anni.
E' di fatto un'unica immersione, suddivisa in tre parti, infatti tra una pozza e l'altra ci si sposta camminando lungo il greto del fiume, con l'attrezzatura indossata e le pinne in mano.
In queste pozze si vedono facilmente pesci come trote e temoli, e, se si ha fortuna, anche gamberi di torrente. Ogni pozza ha caratteristiche proprie, e questo rende l'immersione ancora più suggestiva. Nell'ultima, a valle di una cascata alta circa 2-3 metri, si può provare l'effetto "lavatrice" che viene creato dalle acque della cascata.
La giornata si può completare con un pic nic e prendendo il sole sulla spiaggetta in riva al torrente.
Articolo: Le Pozze di Arsiero: una fresca immersione in torrente
Nei pressi del paese di Arsiero, cittadina in provincia di Vicenza, si trova la zona di Contrà Pria, piccolo borgo di poche case, che rappresenta senza dubbio una delle località più affascinanti e caratteristiche della Valle dell'Astico: qui infatti l’acqua ha formato lungo il greto del torrente, nel corso dei millenni, una stretta gola rocciosa, con suggestivi paesaggi e viste mozzafiato in una natura quasi incontaminata.
La zona è nota anche ai subacquei come "Pozze di Arsiero", per le suggestive immersioni che vi si possono svolgere se non si teme troppo l'acqua fredda, che d'estate oscilla tra i 12 e i 14 gradi.
La particolarità di questa immersione, adatta a qualsiasi livello grazie alla bassa profondità che non supera i nove metri, sono i tre laghetti, detti appunto "pozze", in cui la corrente rallenta e permette ai subacquei di esplorare i sinuosi paesaggi naturali che sono stati ricavati dallo scorrere dell'acqua in migliaia di anni.
E' di fatto un'unica immersione, suddivisa in tre parti, infatti tra una pozza e l'altra ci si sposta camminando lungo il greto del fiume, con l'attrezzatura indossata e le pinne in mano.
In queste pozze si vedono facilmente pesci come trote e temoli, e, se si ha fortuna, anche gamberi di torrente. Ogni pozza ha caratteristiche proprie, e questo rende l'immersione ancora più suggestiva. Nell'ultima, a valle di una cascata alta circa 2-3 metri, si può provare l'effetto "lavatrice" che viene creato dalle acque della cascata.
La giornata si può completare con un pic nic e prendendo il sole sulla spiaggetta in riva al torrente.
Articolo: Le Pozze di Arsiero: una fresca immersione in torrente
