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Informazioni

Norme di riferimento agli Standard Europei - ISO

CEN ISO

Servizi per attività Subacquea ricreativa - Requisiti minimi di sicurezza relativi all'addestramento di un subacqueo ricreativo - Parte 2: Livello 2 "Autonomous Diver" (Subacqueo Autonomo)

1 Campo d’applicazione
Questo Standard Europeo specifica le competenze minime sicure per ottenere nella subacquea ricreativa la qualifica di subacqueo di Livello 2 "Autonomous Diver" (Subacqueo autonomo).
Questo Standard Europeo è applicato solamente in situazione contrattuale d’addestramento e di certificazione di un subacqueo ricreativo.
2 Riferimenti normativi
Questo Standard Europeo incorpora riferimenti datati e non datati provenienti da altre pubblicazioni. Questi riferimenti normativi sono citati in posizioni appropriate nel testo ed in futuro sarà fatta una lista. Per riferimenti datati, conseguenti ad un emendamento o ad una revisione di una di queste pubblicazioni richieste da questo Standard Europeo saranno incorporate solo in seguito ad una revisione o ad un emendamento. Per riferimenti normativi non datati l’ultima edizione delle norme saranno gli applicativi di riferimento.

3 Termini e Definizioni
Per i fini che definiscono questi Standard Europei, i seguenti termini e definizioni spiegano che:
3.1 scuba
Self-contained underwater breathing apparatus
3.2 Organizzazione didattica
Ente/Organizzazione che eroga un sistema per l’addestramento e la certificazione per l’attività subacquea
3.3 certificazione
certificato che conferma il fatto che lo studente ha completato un corso per subacqueo ricreativo nel rispetto di questo Standard Europeo ed emesso da un’organizzazione didattica
3.4 istruttore subacqueo
persona qualificata, nel rispetto del documento prEN 329.03.02-1, da un’organizzazione didattica ad istruire, valutare ed a certificare un subacqueo ricreativo
3.5 assistenze qualificato
individuo almeno in possesso di una qualifica di Livello3 in accordo col prEN329.03.01-03 per aiutare l’istruttore nel controllo e per aumentare il livello di sicurezza
3.6 miscela respiratoria
appropriata miscela di ossigeno ed azoto
3.7 acque confinate
piscina con una profondità appropriata per l’attività o specchio d’acqua (di mare o lago) che offre condizioni simili
3.8 acque libere
specchio d’acqua di mare o di lago più largo di una piscina che offra le tipiche condizioni locali
3.9 equipaggiamento subacqueo
l’equipaggiamento consiste nei seguenti articoli:
  • pinne
  • maschera
  • boccaglio
  • bombola
  • erogatore
  • fonte d’aria alternativa che comprende sia un sistema octopus che un erogatore separato
  • giubbetto ad assetto variabile incluso (se appropriato) un sistema di sgancio rapido dei piombi
  • manometro
  • strumento per la misurazione della profondità e del limite di esposizione dei gas inerti
  • muta (appropriata per le condizioni ambientali)
NOTA Un ambiente particolare richiede ulteriori pezzi di equipaggiamento (es. uno strumento per la navigazione subacquea, coltelli, ecc.)
3.10 procedure in caso di emergenza per mancanza d’aria
procedure da seguire per ritornare in superficie da parte di un subacqueo in caso di mancanza d’aria (miscela respiratoria), come una risalita d’emergenza, uso di una fonte d’aria alternativa (propria o del partner).
3.11 immersione in acque libere
immersione d’addestramento comprendente almeno le seguenti attività:
  • briefing
  • pianificare l’immersione
  • controlli pre-immersione
  • entrata in acqua
  • procedure di discesa
  • attività sott’acqua
  • risalita e procedure in superficie
  • uscita dall’acqua
  • debriefing
  • procedure post immersione
  • registrazione dell’immersione
3.12 equipaggiamento di base
l’equipaggiamento consiste nei seguenti capi:
  • maschera
  • pinne
  • boccaglio
4 Competenze di un subacqueo ricreativo al livello 2 – "Autonomous Diver" (subacqueo autonomo)
Un subacqueo a livello 2 – "Autonomous Diver" (subacqueo autonomo), deve avere una sufficiente conoscenza, esercitazione ed addestramento, all’immersione insieme ad altri subacquei almeno dello stesso livello, senza la supervisione di un istruttore subacqueo.

Un subacqueo al livello – "Autonomous Diver" (subacqueo autonomo), può immergersi seguendo questi parametri senza ricevere ulteriori istruzioni o addestramento oppure essere accompagnati da un subacqueo almeno di livello 3 in accordo col prEN 329.03.01-3:

l’immersione è raccomandata ad una profondità di 20 mt. quando ci si immerge con altri subacquei dello stesso livello fare immersione che non richiedano soste di decompressione immergersi solo quando in superficie si ha un supporto immergersi solo quando le condizioni sono uguali o simili a quelle durante il periodo di addestramento.

Se le condizioni ambientali sono molto diverse dalle esperienze precedenti, un livello 2 – "Autonomus Diver" (subacqueo autonomo) necessita un aggiornamento da un subacqueo almeno di livello 3 in accordo col prEN329.03.01-3.
Se è richiesto ulteriore addestramento questo può essere fornito solo da un istruttore subacqueo qualificato.

Se accompagnato da un istruttore subacqueo, il subacqueo livello 2– "Autonomous Diver" (subacqueo autonomo) può acquisire esperienze progressive. Sviluppare competenze come gestirsi in condizioni d’immersioni diverse (es. aumentare la profondità e la corrente, ridurre la visibilità, temperature estreme,…) in modo da poter ottenere una qualifica più alta.
5 Prerequisiti per l’addestramento
L’elencazione per accedere alla certificazione in accordo con questo Standard Europeo lo studente deve possedere i seguenti prerequisiti:
5.1 Età minima
Il consenso di un genitore o di un tutore è richiesto quando lo studente è un minore
5.2 Requisiti fisici
Lo studente deve essere esaminato da un medico per l’idoneità subacquea questo può avvenire tramite un questionario appropriato od un esame medico. In caso di dubbi, a discrezione dell’istruttore subacqueo, lo studente deve essere consigliato di effettuare un esame medico appropriato. Se lo studente non possa essere esaminato da uno specialista egli è obbligato a confermare con uno scritto con firma in calce di proprio pugno che le informazioni che ha dato all’istruttore su malattie o condizioni fisiche sono veritiere ed è a conoscenza dei rischi relativi all’attività subacquea.
Lo studente deve essere avvisato dell’importanza di adeguate e regolari visite mediche.
6 Informazioni Introduttive
Le seguenti informazioni devono essere fornite allo studente prima o durante la prima lezione teorica.
  • prerequisiti in accordo col punto 5
  • limite legati all’eventuale qualifica
  • intenti del corso
  • procedure del corso
  • costi, assicurazione e regole contrattuali in rispetto delle leggi nazionali
  • equipaggiamento richiesto
  • requisiti per la certificazione in accordo col punto 10
  • aspetti legislativi e legali relativi all’immersione
7 Conoscenze richieste a livello teorico
7.1 Equipaggiamento
Lo studente deve avere un’adeguata conoscenza sulla descrizione, principi operativi, manutenzione e uso dei seguenti articoli dell’equipaggiamento subacqueo:
  • maschera
  • pinne
  • boccaglio
  • muta
  • sistema di pesata
  • barca e bandiera
  • bombole
  • rubinetteria delle bombole
  • erogatori
  • manometro
  • fonte d’aria alternativa
  • giubbetto ad assetto variabile
  • orologio
  • aiuti per la navigazione subacquea
  • profondimetro analogico/digitale
  • tabelle d’immersione
  • computer subacquei
  • coltelli/strumenti da taglio
  • lampade
  • segnali d’emergenza (acustici, visivi)
  • primo intervento e kit d’ossigeno
  • libretto d’immersione personale
7.2 Fisica dell’immersione
Lo studente deve avere un’adeguata conoscenza concernenti i principi fisici e le loro corrispondenza con l’attività d’immersione, l’equipaggiamento ed i rischi relativi a:
  • il suono
  • la luce
  • l’assetto
  • leggi sulla pressione dei gas
  • temperatura
7.3 Uso delle tabelle d’immersione (tabelle di decompressione) e computer subacquei
Lo studente deve avere una conoscenza appropriata sull’uso delle tabelle d’immersione e dei computer subacquei incluso:
- come determinare un profilo d’immersione che non richieda soste di decompressione per singole o ripetitive; - essere in grado di determinare le soste di decompressione.
7.4 Programmazione dell’immersione
Lo studente deve avere una conoscenza adeguata per quello che riguarda la programmazione dell’immersione incluso:
  • pianificare e preparare, enfatizzando la prevenzione
  • le situazioni di emergenza e di fine della miscela respiratoria
  • procedure d’emergenza
  • prevenzione/gestione degli incidenti
  • comunicazione, sia in superficie sia sott’acqua
  • aiutare il sommozzatore (sia lui stesso che il compagno)
  • pratiche d’immersione raccomandate incluso stop di sicurezza
  • procedure per le immersioni dalla barca
  • corretto uso del libretto d’immersione personale
7.5 Problemi medici legati all’immersione subacquea
Lo studente deve avere una conoscenza adeguata a riguardo delle cause, dei sintomi, della prevenzione, di primo intervento e di trattamento di problemi medici legati all’attività subacquea.
7.6 Effetti diretti della pressione
7.6.1 Aumento della pressione (fase di discesa)
- compressione del gas (es. orecchie, seni paranasali, polmoni, maschera, muta, denti)
7.6.2 Diminuzione della pressione (fase di risalita)
- espansione dei gas (es. orecchie, seni paranasali, polmoni, maschera, intestino, denti)
sintomi da patologia da decompressione (DCI) (es. malattia da decompressione, embolismo arterioso)
7.6.3 Altre condizioni relative alla pressione
- patologie da decompressione (DCI) (incluso on-gassing, effetti post immersione)
- narcosi d’azoto>
- ipercapnia (eccesso di diossido di carbonio)
- tossicità dell’ossigeno
- respirare miscela respiratoria contaminata
7.7 Altri rischi
  • stress fisico (incluso fatica, essere esausti)
  • esposizione / ipotermia / ipertermia
  • infortuni nell’acqua
  • annegamento
  • controllo delle vie aeree e relativi problemi
  • medicine, droghe, alcol
7.8 Primo intervento dopo un incidente subacqueo
  • massaggio cardio polmonare (CPR)
  • primo intervento con ossigeno normobarico
7.9 Primo intervento dopo un incidente subacqueo
Lo studente deve avere una conoscenza adeguata a riguardo delle cause, i sintomi, la prevenzione ed il controllo di:
  • stress mentale
  • panico
  • eccessiva sicurezza
7.10 Ambiente marino
Lo studente deve avere una conoscenza adeguata a riguardo delle condizioni locali e generali dell’ambiente marino. Sia sui loro possibili effetti sui subacquei e sia sul possibile impatto dei subacquei sull’ambiente marino.
7.11 Acqua
  • temperatura / termoclino
  • visibilità
  • movimento (superficie, correnti, onde e simili)
  • densità (dolce e salata)
7.12 Topografia
  • fondo
  • costa
7.13 Vita acquatica
  • animali
  • piante
7.14 Consapevolezza ambientale
  • condotta preventiva
  • conservazione
  • preservazione
7.15 Altri argomenti
  • condizioni climatiche
  • precauzione per immersioni in nuovi ambienti marini
  • rischi in superficie
  • condizioni in superficie
  • impigliarsi
8 Esercizi acquatici richiesti
8.1 Esercizi in acque confinate
Lo studente deve essere in grado di dimostrare i seguenti esercizi in maniera confortevole e rilassata. Tutti gli esercizi devono essere effettuati in acque delimitate prima di essere eseguiti in acque libere:
  • uso dell’equipaggiamento di base
  • montaggio e smontaggio dell’attrezzatura (a bordo acqua)
  • controllo pre immersione dell’equipaggiamento dentro e fuori dall’acqua del proprio compagno
  • entrate ed uscite
  • pesata corretta
  • svuotamento erogatore e boccaglio
  • cambio boccaglio/erogatore in superficie
  • procedure corrette di discesa e di risalita (equalizzare la pressione nelle orecchie e nella maschera)
  • muoversi sott’acqua in maniera sufficiente con un’assetto appropriato e un’attitudine al controllo
  • svuotamento maschera incluso toglierla e riposizionarla
  • controllo della respirazione sott’acqua senza maschera
  • tecniche del sistema di coppia (es. segnali manuali appropriati, stare vicini, controllo del compagno)
  • coretto assetto sia in superficie che sott’acqua
  • risoluzione dei problemi sott’acqua (es. recupero dell’erogatore)
  • controllo degli strumenti
  • nuoto in superficie con tutta l’attrezzatura ed uso del boccaglio
  • operazione in superficie di rilascio rapido del sistema di pesata
  • togliere e rimettere il sistema di pesata in acqua
  • procedure in caso di mancanza della miscela respiratoria (es. agire sia da ricevente sia da donatore)
  • cura e manutenzione dell’attrezzatura
8.2 Esercizi in acque libere
Lo studente deve dimostrare i seguenti esercizi in maniera rilassata e sicura. Lo studente deve dimostrare per ogni esercizio un controllo appropriato dell’equipaggiamento e delle tecniche legate alle condizioni locali ambientali. Deve avere capacità di dimostrare ogni esercizio in condizioni tipiche dell’ambiente marino locale. Gli esercizi che includono prove di nuoto devono essere effettuati con distanze appropriate legate alle condizioni locali ed ambientali ed alle tecniche d’immersione.
  • uso dell’equipaggiamento di base
  • montaggio e smontaggio dell’attrezzatura (a bordo acqua)
  • controllo pre immersione dell’equipaggiamento dentro e fuori dall’acqua del proprio compagno
  • entrate ed uscite
  • pesata corretta
  • svuotamento erogatore e boccaglio
  • cambio boccaglio/erogatore in superficie
  • procedure corrette di discesa e di risalita (equalizzare la pressione nelle orecchie e nella maschera)
  • muoversi sott’acqua in maniera sufficiente con un’assetto appropriato e un’attitudine al controllo
  • svuotamento maschera incluso toglierla e riposizionarla
  • controllo della respirazione sott’acqua senza maschera
  • tecniche del sistema di coppia (es. segnali manuali appropriati, stare vicini, controllo del compagno)
  • corretto assetto sia in superficie che sott’acqua
  • risoluzione dei problemi sott’acqua (es. recupero dell’erogatore)
  • controllo degli strumenti
  • nuoto in superficie con il boccaglio indossando tutta l’attrezzatura, lo studente deve essere in grado di ritornare al punto di uscita in sicurezza per non meno di 50 mt.
  • operazione in superficie di rilascio rapido del sistema di pesata
  • togliere e rimettere il sistema di pesata in acqua
  • togliere in superficie l’attrezzatura
  • procedure in caso di mancanza della miscela respiratoria (es. agire sia da ricevente sia da donatore)
  • cura e manutenzione dell’attrezzatura (a bordo acqua)
  • tecniche di assistenza ad un subacqueo (propria/del compagno) (es. aiutare il compagno in superficie e dargli supporto)
  • semplice navigazione sott’acqua
9 Parametri pratici d’addestramento
9.1
Tutti gli esercizi sott’acqua in acque confinate devono essere insegnati, visionati direttamente e valutati da un istruttore subacqueo, il quale deve essere in acqua durante ogni sessione. L’istruttore subacqueo deve essere in diretto controllo degli studenti in ogni sessione.
9.2
Precedentemente alla prima immersione in acque libere lo studente deve provare o dimostrare ad un istruttore subacqueo le seguenti performance senza l’uso di maschera, pinne, boccaglio od altri aiuti per il nuoto:
  • 50 metri a nuoto
  • 10 minuti di sostentamento
9.3
Prima di partecipare alle immersioni in acque libere lo studente deve dimostrare di conoscere sufficientemente la teoria e gli esercizi in acque confinate per poter essere in grado di immergersi nelle condizioni prevalenti.
9.4
Non possono essere effettuate più di 2 immersioni al giorno.
9.5
Tutte le immersioni in acque libere devono essere effettuate con un accesso diretto alla superficie. Le immersioni in acque libere in ogni modo non possono essere effettuate in caverne sottomarine, in relitti o sotto il ghiaccio.
9.6
Durante le immersioni in acque libere lo studente deve indossare almeno l’equipaggiamento subacqueo in accordo col punto 3.9.
9.7
Tutti gli esercizi sott’acqua in acque libere devono essere insegnati, visionati direttamente e valutati da un istruttore subacqueo. L’istruttore subacqueo deve essere in acqua ed è responsabile per ogni immersione. Il controllo della sicurezza degli studenti è solamente responsabilità dell’istruttore subacqueo. L’istruttore subacqueo può limitare il numero degli studenti quando le condizioni ambientali non sono ideali, per esempio quando c’è scarsa visibilità o vi siano forti correnti. L’istruttore può utilizzare strumenti che possono aumentare la sicurezza degli studenti come attrezzare una cima di risalita, una stazione di supporto in superficie o dei subacquei addetti alla sicurezza. Se si utilizzano subacquei di sicurezza questi devono avere un’appropriata conoscenza delle competenze per un salvamento possono essere almeno dei livelli 3-dive leader (guida subacquea).
9.8
E’ richiesto all’istruttore subacqueo di limitare il numero degli studenti nelle immersioni d’addestramento in acque libere se egli o i subacquei di sicurezza non sono in grado stabilire un contatto fisico con ogni studente in qualsiasi momento dell’immersione. Prima dell’immersione in acque libere l’istruttore subacqueo deve preparare un "piano d’emergenza". Nelle immediate vicinanze del punto d’immersione ci dovrebbe essere:
  • kit di primo intervento
  • un’unità d’emergenza di ossigeno con la capacità di erogare almeno 15 lt al minuto di ossigeno puro per almeno 20 minuti
  • un sistema di comunicazione sufficiente ad allertare i servizi d’emergenza.
9.9
L’istruttore subacqueo può cancellare od interrompere l’immersione se le condizioni ambientali o quelle mentali dello studente rendano questo necessarie.
10 Certificazione
10.1 Conoscenza
Lo studente deve dimostrare sufficiente conoscenza teorica di subacquea effettuando un esame orale o scritto. L’esame testerà le conoscenze che il subacqueo di livello 2 –"Autonomous Diver" (subacqueo autonomo) possiede in accordo col punto 7 e pratica degli esercizi in accordo col punto 8 (vedere l’allegato A per un esempio)
10.2 Esercizi subacquei
Lo studente deve dimostrare in maniera soddisfacente ad un istruttore subacqueo gli esercizi subacquei in accordo col punto 8 (vedere l’allegato A per un esempio).

Per essere certificato lo studente deve completare almeno 4 immersioni di addestramento in acque libere in accordo col punto 3.10 sotto la diretta supervisione di un istruttore subacqueo. Il tempo in totale da spendere durante queste 4 immersioni deve essere almeno di 60 minuti.

L’istruttore subacqueo deve seguire i parametri appropriati per la conduzione degli esercizi subacquei in accordo col punto 9.


Allegato A (informativo)
Esempi dei livelli di conoscenza richiesti ad un subacqueo di livello 2 "Autonomous Diver" (subacqueo autonomo) durante l’esame.

Punti teorici Competenze richieste Criteri di esame
Equipaggiamento - Erogatori 1. Spiegare gli scopi dei maggiori componenti degli erogatori e spiegarne il funzionamento
2. Descrivere i vantaggi ed i benefici di un erogatore comune
3. Individuare gli accessori utili in particolari ambienti
4. Sapere riconoscere quando un erogatore necessita di un’ispezione di controllo
5. .........
Esame scritto od orale ed osservazione diretta dell’istruttore subacqueo
Punti pratici Competenze richieste Criteri di esame
Pianificare e preparare un’immersione 1. Pianificare l’immersione considerando il consumo d’aria, il percorso, la comunicazione, metodi di entrata e di uscita
2. Accertarsi delle condizioni ambientali
3. Prepararsi personalmente all’immersione (essere in buona salute, avere un’adeguata preparazione mentale ecc. ecc.)
4. Preparare l’equipaggiamento
5. .........
Osservazione da parte dell’istruttore subacqueo degli esercizi pratici ed esame teorico scritto