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Isola di Ponza, agosto 2022

Video di Michele Salvò
Acqua limpidissima, fondali sabbiosi di un bianco indescrivibile, pareti dai mille colori, rocce vulcaniche, grotte di luce e relitti di navi, di aerei... Chiunque si tuffi nel profondo blu di questo mare, principiante o esperto, alla fine uscirà dall'acqua con una luce diversa negli occhi. Tutti si chiedono come possano esistere tante meraviglie in un posto così vicino alla civiltà, sembra che da qualche parte ci sia uno strano confine, una barriera invisibile al di là della quale i problemi del Mediterraneo non riescano ad entrare.

A Ponza il tempo ha un diverso valore, ma non solo, qui anche lo spazio, i luoghi, la natura, la flora e la fauna sembrano protetti da qualcosa o qualcuno, forse proprio da uno di quei santi ai quali gli abitanti di queste isole sono così devoti. Sta di fatto che ancora oggi, dopo tanti anni, si scopre di provare la stessa emozione di chi si tuffa per la prima volta nell'abbraccio profondo di queste acque di cristallo.

La stagione comincia il primo aprile e si chiude all'inizio di novembre, ma di sicuro, se continuasse senza interruzione, anche il flusso di subacquei sarebbe costante per tutto l'anno. Le immersioni sono innumerevoli e accessibili a vari livelli: esperti e neofiti possono godere di secche mozzafiato e discese nel blu o perlustrare gli anfratti e le tane in completa sicurezza. Cernie, saraghi, polpi, murene, castagnole, occhiate e scorfani si incontrano facilmente durante un'immersione.
I più fortunati potranno vedere anche l'aragosta, l'astice, il dentice, la ricciola, il tonno e altri pelagici. Numerose anche le spugne, gli spirografi ed i briozoi, tra cui le rose di mare e il falso corallo.

I numerosi relitti di navi di ogni epoca e i preziosi siti archeologici testimoniano che l'isola di Ponza era un'importante tappa nei traffici mediterranei dal VI secolo a.C. fino a tutta l'età romana. Molti di questi relitti possono ancora essere visitati. Per citarne uno, a Punta Papa, a 24 metri di profondità, riposa un Landing Ship Tank, mezzo da sbarco schiantatosi contro gli scogli e colato a picco durante la Seconda Guerra Mondiale.
Attrezzatura subacquea
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