Il diving è uno sport affascinante ma non privo di rischi e pericoli. Per tutelarsi è fondamentale seguire alcune regole di base. E la tecnologia può dare una mano.
Il drone subacqueo che accompagna il diver
Un consorzio di enti di ricerca europei – di cui fa parte, per l’Italia, il Cnr – ha brevettato una coppia di droni, uno di superficie e l’altro sottomarino, che «accompagni» il sommozzatore negli abissi, illuminando il fondale, trasportando parte dell’attrezzatura, aiutandolo a non perdere l’orientamento e a risalire in sicurezza.
Il drone di superficie, connesso in modalità wireless, è progettato per volare sopra l’acqua, e serve come punto di raccordo fra il sub e il drone sottomarino. Il gemello è in grado di “leggere” il comportamento del partner umano, individuando eventuali anomalie e segni di un affaticamento o di un malore. Visti i costi il sistema è sviluppato in particolare per diver professionisti.
Il wearable per comunicare con i compagni di immersione
Comunicare con i compagni di immersione non è semplice. E se serve qualcosa, o si è in difficoltà, è ancora più difficile. Buddy Watcher è un sistema volto a risolvere questa situazione.
Si tratta di un wearable progettato per richiamare l’attenzione del compagno di immersione, nel modo più discreto possibile, con una vibrazione che solamente il destinatario del segnale avverte. Come uno smartwatch, può essere indossato al polso. Il sistema di comunicazione subacqueo Buddy-Watcher funziona a ultrasuoni. I dispositivi devono essere accoppiati prima dell’immersione. Il compagno può essere chiamato premendo uno dei due grandi tasti, l’ultrasuono viene immediatamente trasmesso al dispositivo ricevente, che vibra. La vibrazione è accompagnata dall’accensione di led rossi lampeggianti sul display. Il Buddy Watcher è disponibile in tre modelli: Buddy-Watcher Basic, il modello base, Buddy-Watcher Master, ideale per guide e istruttori, e il nuovo Buddy-Watcher Pro, con una nuova funzione: avvisa entrambi i sub ogni volta che superano la distanza massima consentita, prevenendo la separazione della coppia.
Il dispositivo indossabile per lanciare Sos
SharkNet è un wearable per apneisti e sub che rende più sicure le immersioni. Consente, infatti, di inviare delle richieste di aiuto in caso di pericolo e registra tutti i dati relativi alle attività subacquee. Un modo per analizzare le proprie prestazioni e tenere sotto controllo i miglioramenti.
Oltre alla sicurezza SharkNet pensa al lato “social” della disciplina sportiva: permette infatti di condividere con la propria community le proprie avventure e trovare amici che condividano le stesse passioni. SharkNet è una delle finaliste della quinta edizione di it.Cup, la startup competition di Registro.it dedicata ai progetti d’impresa nel settore ICT.
Le app
Ci sono poi diverse app pronte a venire in aiuto dei sub. V-Planner è un’applicazione per i sub professionisti: misura alla perfezione le condizioni esterne e il consumo di ossigeno.
DiveMate USB è un’app per dispositivi android molto utile per controllare le condizioni meteo e i fondali marini. É possibile utilizzarla anche offline per scaricare senza utilizzare connessione dati quanto registrato in immersione. Dive Buddy- Scuba Pre Dive Check Aid aiuta a calcolare le profondità che si possono raggiungere.
Ma le app si possono portare anche sott'acqua?
Beh, teoricamente si, visto che esistono anche le custodie per smartphone…