Costruita inizialmente per le forze armate speciali, la maschera HUD (Heads-Up Display), con un computer subacqueo integrato, arriva ora nella versione consumer per il mercato della subacquea ricreazionale.
La realizzazione è stata condotta in collaborazione con la U.S. Navy’s Coastal Systems Station in Florida.
La HUD consiste in un display a cristalli liquidi, microprocessore, profondimetro, sonda pressione bombole senza cavi, batteri (sostituibile dall’utente) tutto direttamente inserito nella maschera.
Lo schermo in miniatura mostra al subacqueo la profondità, il tempo di immersione e la pressione nelle bombole, mentre lenti multiottiche provvedono ad una chiara intensa immagine dell’LCD, a prescindere dalle condizioni ambientali.
Il trasponder senza fili va montato sul primo stadio dell’erogatore e trasmette al subacqueo la pressione tramite la maschera.
Oceanic non è nuova a questo genere di progetti: alcuni anni fa, gli ingegneri Oceanic avevano preso parte ad un gruppo di lavoro della NASA operante sulla realizzazione di sistemi di comunicazione wireless per astronauti, da cui poi è derivata la creazione del DataTrans (wireless Personal Dive Computer), uno dei primi prodotti del genere ad essere rilasciati sul mercato delle attrezzature subacquee.
Caratteristiche tecniche:
Display del computer integrato nella maschera
Modalità Aria, Nitrox, Profondimetro e Apnea
Tecnologia integrata ad aria senza fili con Auto-Acquire
Algoritmo del tempo residuo di autonomia aria brevettato Air Time Remaining
Allarmi sonori con riconoscimento User Acknowledgement
Possibilità di regolazione della retroilluminazione in immersione per impostare la luminosità e l’utilizzo continuo o su richiesta
Batterie sostituibili dal subacqueo
Software OceanLog® che consente download e caricamento delle impostazioni su PC e cavo USB inclusi
mitica con una botta risolvo con le lenti e col computer