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I delfini di Little Bahamas Bank

Tra l’Atlantico Occidentale ed il Mar dei Caraibi giacciono oltre 700 isole incontaminate e circa 2500 banchi di corallo: sono le Bahamas, destinazione ideale per le immersioni.

I punti di immersione alle Bahamas sono moltissimi e spettacolari, ricchi di colorati coralli e fauna marina di ogni tipo.

Il Little Bahamas Bank si trova tra le isole di Grand Bahama e Great Abaco, due fra le maggiori delle oltre 700 isole che compongono l’arcipelago delle Bahamas. La parte settentrionale del banco si trova 113 km a est delle coste della Florida, il che consente di raggiungerlo sia dalla costa statunitense sia dalle Bahamas.

Formato da bassi fondi sabbiosi con reef poco sviluppati e sparsi relitti, potrebbe sembrare un luogo di immersioni poco promettente, e in effetti la vita marina è relativamente poco concentrata rispetto ad altre zone delle Bahamas, per quanto non manchino le possibilità di incontrare enormi barracuda, svariate specie di tartarughe e molti squali. Ma spetta a un animale rendere quest’area irresistibile per i subacquei: gli incontri con i delfini qui sono memorabili e unici.

Incontri selvaggi

Tursiopi e stenelle maculate sono ospiti tipici di questo tratto di mare e sono queste ultime ad aver reso il sito famoso. Questi branchi di cetacei selvatici hanno interagito liberamente con i subacquei per vent’anni e ora intorno a loro è nata una vera e propria industria. Nonostame l’unica attività permessa con i delfini sia lo snorkelling, i subacquei che hanno il privilegio cli incontrarli in queste acque chiare e basse provano un’emozione che non si dimentica per tutta la vita.

Tursiope (Tursiops truncatus)

Il Tursiope o delfino a naso di bottiglia (dall’inglese bottlenose) ha una distribuzione estremamente ampia in tutti i mari temperati e tropicali del globo, senza però essere presente alle alte latitudini. E’ la specie di delfino più conosciuta per via della sua grande capacità di adattamento e quindi di sopravvivere in cattività, che lo rende spesso protagonista di molti film e star di tanti spettacoli, nonché il delfino più studiato.

Questo delfino raggiunge comunemente una dimensione compresa tra 2,5 e 3 metri , ma alcuni individui possono raggiungere anche i 4 metri. Il corpo ha la forma di un fuso panciuto molto idrodinamico. Il muso è corto e si presenta come un’estensione di una testa che forma un “melone” (termine usato per la sfericità del capo) piuttosto pronunciato. La mascella superiore è più corta della mascella inferiore e hanno da 20 a 26 paia di denti. La pinna dorsale, situata al centro del dorso, ha una forma che può variare leggermente da individuo a individuo, ma presenta sempre una concavità ben marcata del bordo posteriore. Il colore del dorso degli individui è abbastanza variabile: quasi nero o grigio-marrone scuro, diminuisce di intensità sui fianchi per diventare biancastro sul ventre.
Le variazioni morfologiche si verificano in base alla distribuzione geografica.

Il suo ambiente preferito sono le acque basse e ricche di pesce vicino le coste. Qui il Tursiope, andando raramente oltre i 100 metri di profondità, ha a sua disposizione anche il pesce concentrato dall’uomo durante le attività di pesca, compiendo delle vere e proprie razzie a danno dei pescatori.
È un delfino caratterizzato da un’elaborata struttura sociale, una grande capacità di apprendimento ed un elevato senso dell’altruismo. I maschi incontrano le femmine solo nella stagione degli amori, fra maggio e agosto, quando i piccoli gruppi dei primi incontrano i più grossi gruppi delle seconde, ricchi di giovani individui, formando degli spettacolari branchi di decine di Tursiopi.
Sono inoltre molto competitivi fra di loro, per questo la loro pinna dorsale è così ricca di segni da renderli fra i cetacei più foto-identificabili e riconoscibili individuo per individuo.

Stenella maculata (Stenella frontalis

La Stenella maculata atlantica vive principalmente lungo la Corrente del Golfo dell’Oceano Atlantico settentrionale, sebbene vi siano stati dei rari avvistamenti nel mar Mediterraneo, lungo le coste della Spagna. Gli individui più anziani della specie hanno una caratteristica colorazione maculata su tutto il corpo, mentre le macchie mancano negli individui più giovani. La colorazione della stenella maculata varia enormemente durante la crescita. Alla nascita presentano il corpo di un grigio uniforme. Dopo lo svezzamento cominciano a comparire le macchie, che sono scure sul ventre e bianche sui fianchi, mentre la pinna dorsale e quella caudale sono di un grigio più scuro rispetto al resto del corpo. L’animale adulto presenta macchie più dense di colore nero che ricoprono tutto il corpo, che assume una colorazione bianca.

È un veloce nuotatore ed è capace di compiere spettacolari acrobazie fuori dall’acqua, come per esempio il bow-riding.

La specie è endemica delle aree temperate e tropicali dell’Oceano Atlantico fino a 48°N e a 24° S. È stata osservata all’estremità occidentale della Corrente del Golfo, tra la Florida e le Bermude, ed è presente anche nel Golfo del Messico. Avvistamenti meno frequenti sono stati fatti più ad est, al largo delle Azzorre e delle Canarie, a Cape Cod e lungo le coste sud-occidentali della Spagna. Altri avvistamenti si sono avuti in Brasile e in Africa occidentale, sebbene poco si sappia su queste popolazioni.
L’Areale di questi delfini è parzialmente sovrapposto con quello dei tursiopi (Tursiops truncatus) e della stenella maculata pantropicale (Stenella attenuata).

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